In particolare, sulla base di quanto deliberato in occasione delle sedute del “Gruppo ristretto Portale Re-Agire”, operante nell’ambito del “Tavolo di coordinamento per la costituzione di una rete integrata di servizi di assistenza alle vittime di reato” (costituito presso la Direzione Generale della Giustizia Penale, Dipartimento degli Affari di Giustizia del Ministero della Giustizia) tali percorsi conoscitivi differenziati saranno basati sul livello di consapevolezza dell’utente rispetto alla propria esperienza (anche solo potenziale) di vittimizzazione.

• – Una sezione “Emergenza”, si rivolgerà all’utente che necessita di contattare/localizzare con immediatezza autorità e servizi ospedalieri o sanitari sul territorio italiano. La sezione dovrebbe inoltre contenere un box o un link titolato “Sei stato vittima di un reato all’estero?”, con indicazioni di base su come contattare le autorità consolari italiane all’estero e avere assistenza su aspetti legali e pratici, derivanti dall’aver subito crimini, anche non violenti, in un diverso Stato.
• – Una sezione “Assistenza e Supporto” sarà dedicata all’utente che desidera ottenere informazioni sulla rete delle organizzazioni di supporto presenti sul territorio, di carattere generalista o specifico per tipologia di reato.
• – Una sezione “Informazioni” sarà dedicata all’utente meno consapevole, che ha bisogno di orientarsi, comprendere se la propria situazione si colloca nell’ambito di situazione di abuso (e, se del caso, di quale tipo di abuso), acquisire consapevolezza dei diritti di cui è titolare e informazioni pratiche sul come esercitarli.