Notices

7 March 2023

L’IGSG partecipa al PNRR nell’ambito del progetto SERICS – SEcurity and RIghts in the CyberSpace

Il Partenariato esteso SERICS è stato finanziato a seguito della presentazione di una proposta coordinata dall’università di Salerno in risposta all’Avviso Pubblico “per la presentazione di Proposte di intervento per la creazione di “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” – nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU .

L’IGSG, insieme ad altri istituti del DSU, partecipa in particolare alle attività dello Spoke 1 Aspetti umani, sociali e legali, nell’ambito del progetto CYBERIGHTS – Law and regulation for a better-safe Cyberspace, coordinato da Andrea Simoncini (Università di Firenze).

L’obiettivo principale dello spoke è studiare come creare un cyberspazio affidabile e sicuro combinando sistemi tecnologici solidi con comportamenti umani appropriati. Ciò si baserà su un ecosistema innovativo in cui esperti di tecnologia, giurisprudenza, etica, sociologia e formazione uniranno le forze per definire un processo che, attraverso una prospettiva olistica, possa definire e testare nuove politiche di cybersicurezza. In particolare, le attività di ricerca contribuiranno alla creazione di nuova conoscenza sugli aspetti normativi, legali ed etici del cyberspazio. Gli obiettivi dettagliati possono essere classificati in cinque macro-categorie. La prima categoria riguarda i diritti, le regole, le definizioni, le tassonomie e le autorità utili per creare nuove forme di co-regolamentazione nel cyberspazio. La seconda categoria analizza le questioni legali ed etiche della cybersicurezza, come i diritti fondamentali all’interno del nuovo ecosistema. La terza categoria comprende l’apprendimento continuo e i modelli educativi sulle questioni legali della cybersicurezza. La quarta categoria analizza criminalità informatica e diplomazia informatica come elementi importanti e cruciali di una nuova strategia nazionale, e punta a sviluppare la conoscenza su questo tema nel pubblico non solo accademico. La quinta categoria considera la sovranità digitale, anche in relazione  a computazioni e tecnologie basate sull’intelligenza artificiale, il cloud, il fog e l’edge computing, e alle loro applicazioni in settori specifici, come quelli dell’energia e dei trasporti.

Marina Pietrangelo, prima ricercatrice dell’IGSG, coordina la partecipazione del CNR al progetto CYBERIGHTS.

back to the start of content