ISTITUTO DI INFORMATICA GIURIDICA E SISTEMI GIUDIZIARI

Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) rappresentano una delle principali leve di cambiamento per le amministrazioni giudiziarie, promettendo una maggiore efficienza operativa con l’interscambio on-line di dati e documenti tra uffici giudiziari e parti processuali, così come un’accresciuta trasparenza delle procedure. Anche le politiche specifiche dell’Unione Europea in materia di giustizia mirano alla creazione di un’area comune al fine di migliorare e facilitare l’accesso alle procedure giudiziarie transfrontaliere per cittadini e imprese, attraverso l’uso dell’ICT.
Il passaggio alla giustizia “digitale” (e-Justice) senza una gestione consapevole della complessità e della scala dei cambiamenti ha spesso generato – e continua a generare – disallineamenti tra tecnologie, norme e organizzazione, che ne hanno limitato i benefici.
Questo ambito di studi, quindi, si propone di contribuire, da un lato, allo sviluppo di infrastrutture e soluzioni ICT per la giustizia, alla dematerializzazione delle procedure giudiziarie, facilitare l’interconnessione fra i sistemi informativi europei, definire accordi su formati e protocolli di comunicazione e sicurezza. Dall’altro, di comprendere i processi d’innovazione tecnologica e le loro peculiarità in sistemi altamente formalizzati come quelli della giustizia: un passo indispensabile per poterli sostenere e guidare in modo coerente con i necessari adeguamenti normativi e la riorganizzazione degli uffici giudiziari.